Inarsind Bergamo: FAQ

FAQ » Assistenza in materia di consulenza del lavoro

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7/9/2012 Buongiorno. Vi chiedo consulenza sull'incompatibilità dello svolgimento della Libera Professione di Ingengere Civile con l'insegnamento. Ho partecipato ad un concorso presso l'azienda bergamasca formazione (regionale) ed ora, mi propongono un contratto a tempo DETERMINATO fino a giugno. Contratto INDAP LIV D1 enti locali - MANSIONE FORMATORE. Io fino ad adesso ho svolto la lib prof con Piva, che non vorrei chiudere (anche perchè ho pagamenti arretrati, anche della provincia, che non vorrei perdere solo per il fatto di non poterli fatturare!) Dalla scuola mi dicono che la cosa è incompatibile, all'ordine e da altre mie ricerche mi risulta che si può mantenere la piva e svolgere l'attività previa autorizzazione del preside e previa chiusura posizione in Inarcassa (che devo riattivare da giugno quando scade il contratto ). I contributi dovrò versarli all'indap o alla gestione separata (da capire), anche quelli dell'attività di lib prof e il 4% a inarcassa. Per ora avrei una cattedra di 18h di lezione (dai conteggi mi pare poi con le ore a disposizione, autoaggiornamento etc... si arriva a 36), ma con dei colleghi si è già parlato di possibili scambi e potrei scendere a 15h di insegnamento (non so totali alla sett) se questa fosse la condizione per non chiudere la Piva, che dato i lavori ancora in corso e le rinunce incarico da fare non può essere immediata e che comunque non è la soluzione che vorrei. Ringrazio in anticipo di qualsiasi aiuto possiate darmi.

06/06/2013 Anche gli studi professionali con collaboratori a partita IVA sono obbligati all’adempimento dell’autocertificazione della valutazione dei rischi (D.Lgs 81/2008)? In attesa di Vs. comunicazione in merito ringrazio e porgo Cordiali saluti.

24/01/2014 E' possibile la CIGD per i dipendenti degli studi professionali, se sì in che termini, se non che altre possibilità ci sono? grazie

14/09/2015 Avendo partecipato ad una gara ad evidenza pubblica, in chiarimento alla nostra offerta economica ci viene richiesto dall'Ente Appaltante quanto segue: -il Professionista incaricato è valorizzato in € 38,00/h: si richiede come è determinato il costo orario applicato al fine di valutare il rispetto dei minimi tariffari; -l'aiuto di concetto è valorizzato in € 25,50/h: si richiede la verifica al fine di verificare il rispetto dei minimi retributivi previsti dal CCNL. Occorre precisare che nell'offerta si è fatto riferimento al DM 143/2013 art. 6, facendo riferimento alla base minima diminuita del 15% stante la contingenza del mercato.

29/04/2016 UN PERITO AGRARIO O UN DOTTORE AGRARIO POSSONO EFFETTUARE LA PROGETTAZIONE E LA DIREZIONE LAVORI DI UN IMPIANTO DI BIOGAS CONNESSO E FUNZIONALE ALL'ATTIVITÀ AGRICOLA?

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