L’introduzione del Superbonus 110% sta travolgendo l’attività dei tecnici. Anche se, dopo una prima fase di confusione normativa, si stanno meglio delineando i presupposti per l’ottenimento della detrazione fiscale e gli interventi che potranno beneficiarne.
Nel tentativo di imprimere un'accelerazione agli interventi del Superbonus 110%, superando le lungaggini dell'accesso agli atti e delle eventuali sanatorie, è stata prevista dal DL Semplificazioni n. 77 del 31.5.2021 una sorta di nuovo titolo abilitativo: la CILASUPERBONUS. Anche le modifiche apportate al nuovo istituto in sede di conversione in legge (con L n. 108 del 29.7.2021), con l’estensione tra l’altro alle varianti in corso d’opera, sembrerebbe favorirne l'applicazione.
Ma i dubbi e i temi irrisolti sono ancora tanti. È davvero possibile evitare le sanatorie in presenza di difformità? È possibile omettere di dichiarare lo stato legittimo dell'immobile? La presentazione della CILA potrebbe costituire un'autodenuncia? Gli abusi edilizi comportano la revoca dei benefici?
PROGRAMMA
> 07 OTTOBRE 2021
ore 14,45 registrazione partecipanti
ore 15,00 inizio seminario
Relatore:
Dott. Avv. Mauro Fiorona
- La nuova CILAS
- Dichiarazione di stato legittimo degli immobili (art. 9-bis TU Edilizia)
- Tolleranze costruttive e irregolarità geometriche (art. 34-bis TU Edilizia)
- Sanatoria edilizia – Accertamento di conformità (artt. 36 e 37 TU Edilizia)
- Sanatoria giurisprudenziale
- Determinazione delle variazioni essenziali
- Fiscalizzazione dell’abuso (artt. 33 e 34 TU Edilizia) e facoltà o meno di interventi successivi
- Accertamento di compatibilità (sanatoria) paesaggistica
- Responsabilità per il tecnico asseveratore
ore 17,30 spazio per domande
ore 18,00 termine lavori
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